Calciomercato, i 20 colpi inaspettati della sessione estiva

Analizziamo i trasferimenti più inaspettati dell'estate

È un mondo a parte. Un vortice di emozioni contrastanti che si apre il 1 luglio, per poi chiudersi lasciando segni profondi il 31 agosto.

Due mesi a navigare nel buio tra colpi di scena, firme saltate, e opportunità dietro l’angolo. Poche certezze, tanta adrenalina, ma soprattutto ore interminabili di lavoro per procuratori, direttori sportivi, intermediari e, ovviamente, tifosi.

Sì, perché chi accorre allo stadio munito di sciarpa e maglia ormai è diventato parte integrante del calciomercato. Tra una notizia letta sul quotidiano di fiducia, una suggestione sul meno conosciuto dei siti, o un rumor nato da un passaparola tra le vie della città.

Parola d’ordine? Emozioni.

Quelle capaci di fare aumentare i battiti, quelle in grado di sorprendere i più romantici. Soprattutto i movimenti più inaspettati, quelli che pensi non possano mai concretizzarsi e che invece ti ritrovi alla fine a commentare in maniera positiva o negativa. E in questa sessione ne abbiamo visti tanti…

Di seguito, alcuni dei trasferimenti che ci hanno stupito di più.

 

La top 20

1)Douglas Costa al Sidney FC (Australia)

 

2) Schelotto all’FC Paradiso (Svizzera)

 

3) Lamela all’Aek Atene (Grecia)

 

4) Iago Falque alla Liga Deportiva Alajuelenese (Costa Rica)

 

5) Joao Mendes al Burnley (Inghilterra)

 

6) Willian all’Olimpiacos (Grecia)

 

7) Mason Greenwood al Marsiglia (Francia)

 

8) Callejon al Marbella (Spagna)

 

9) Miranchuk all’Atlanta (Stati Uniti)

 

10) Sergi Roberto al Como (Italia)

 

11) James Rodriguez al Rayo (Spagna)

 

12) Antony Martial all’Aek Atene (Grecia)

 

13) Joao Cancelo all’ Al-Hilal (Arabia Saudita)

 

14) Victor Osimhen al Galatasaray (Turchia)

 

15) Adrien Rabiot al Marsiglia (Francia)

 

16) Godfred Donsah al Chieti (serie D italiana)

 

17) Iker Muniain al San Lorenzo (Argentina)

 

18) Carlos Alcaraz al Flamengo (Brasile)

 

19) David De Gea alla Fiorentina (Italia)

20) Rafael Varane al Como (Italia)

Vecchie conoscenze e non del nostro campionato, ma soprattutto trasferimenti a giugno impensabili. Dal colpo Osimhen targato Galatasaray (incredibile l’accoglienza dei tifosi giallorossi) passando per l’arrivo di Mason Greenwood alla corte di Roberto De Zerbi, sino ad Antony Martial all’Aek Atene.

Proprio il club di Aslanidis, assieme al Marsiglia, è il grande protagonista di questa sessione estiva. Erik Lamela e Martial per i greci, Greenwood e Rabiot per i francesi che sognano la Ligue 1.

Poi, gli acquisti più romantici. Dalla scelta di Callejon di approdare in un club di terza divisione spagnola, sino al ritorno in Europa di James Rodriguez dopo la parentesi brasiliana.

Nel mezzo, il trasferimento di un giovanissimo figlio d’arte: Joao Mendes (figlio di Ronaldinho) approda in Championship al Burnley.

Ma quello più inatteso, forse, è quello del basco Iker Muniain, una vita passata nel suo Athletic Bilbao e ora ufficialmente un calciatore del San Lorenzo de Almagro, club di Primera División argentina.

Per chiudere, uno dei trasferimenti più sorprendenti per età e trascorso: Godfred Donsah al Chieti.

Terminata infatti l’avventura in Turchia con la maglia del Sanliurfaspor (club di seconda divisione), il centrocampista ghanese classe ‘96 ha accettato di ripartire dalla quarta serie italiana.

Pietro Caneva
Mi sono occupato dell'intera stesura di "Domenica alle 15. Il calcio al tempo dei social" di Luca Diddi (ex Match Analyst dell'Hellas Verona e CEO di Calciatoriignoranti)

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